lunedì 14 gennaio 2008

le girelle della scarlattina


Devo sopravvivere 10 giorni in casa con Margherita che ha la scarlattina, qualcosa devo pur inventare. Così stamattina mani in pasta. Come a tutti i bambini le piace pasticciare, se poi il pasticcio è anche edibile diventa motivo di orgoglio. I nostri figli si appassionano a ciò che noi facciamo con piacere. Cucinare insieme è divertente e crea una certa "complicità", bisogna solo non aver paura della farina sparsa ovunque o del cacao in polvere usato per far disegni sulla tovaglia, anche qui sta il bello, a tutto si rimedia (o quasi). Il segreto è scegliere una giornata giusta, in cui siamo disposti a tollerare più del solito! Nel mio caso oggi non ho nulla da perdere, siamo qua entrambe una per l'altra.

La ricetta proviene dal libro "Cucinando si impara" di Fernanda Giamello, una mamma di quattro figli appassionata di cucina che tiene anche un laboratorio per bambini delle elementari presso il secondo circolo di Alba. Il libro è stato un gradito regalo di Natale.
Marghe ha mangiato le girelle inzuppate nel caffè d'orzo, una signora zuppetta!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche per me oggi è una di quelle giornate. Arrivati all'asilo...dietro front a casa con 37.5 di febbre. Ora dorme serena con la sua innocente speranza che al risveglio la 'bua' sia andata via.
Ed eccomi qui a rileggere questo blog. A rileggere quella frase rimasta fortemente impressa "oggi non ho nulla da perdere, siamo qua entrambe una per l'altra". Profonda verità. È bello immaginare il viso di Marghe mentre orgogliosamente assaggia le sue frittelle! ...vado a cercare una ricetta alla portata di Miky...oggi pomeriggio...chissà...potremmo anche noi spargere un po' di farina per poi condividere il risultato su questo blog!

Daniela. on venerdì 18 gennaio 2008 alle ore 12:07:00 CET ha detto...

la pizza ettore, la pizza!! Portati avanti, fai un po' di pasta e falla lievitare, così Miki oggi può manipolare senza troppo spargimento di farina, e poi ci mette il pomodoro (qui siamo a rischio), e poi ci mette il formaggio... e poi una nevicata di origano... e poi la mangiate!
La pasta si presta anche a giochi con le formine dei biscotti, con la rotella, con il mattarello. Poi inforni tutto. Vuoi mettere un panino a forma di stellina?
"Uno per l'altra": vedrai che alla fine sarà una bella giornata. Ciao!

 

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